avanti.... sulle ali della memoria futura

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semi&vuoi e il sesso

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perchè ancora un blog??

perchè questo blog

.. come se ce ne fossero pochi!!!... ed invece eccoci quà, noi, una coppia felice, sposata e normalissima nella vita quotidiana, pubblica e .. privata... si normalissima anche nella vita privata ma solo come intendiamo noi la "normalità". Per questo ci siamo creati una doppia vita nella quale l'anonimità del web ci consente di esprimerci al meglio. Ed allora parliamo un pò di questa seconda vita....vi stupirete (o forse no?) come una coppia irreprensibile , professionisti seri ed affermati, con famiglia ottimamente inserita nel più squisito ambiente... "borghese", possa vivere una seconda vita come la nostra. Ebbene accomodatevi e se vi interessa la cosa seguiteci. Vi condurremo in posti strani, dove la libertà è un imperativo categorico, la trasgressione un principio morale e l'immaginazione una bella rosa scarlatta i cui petali, tolti uno ad uno, non finiscono mai.

"...chi mostra un corpo nudo non è "immorale", lo fa perchè si sente libero di potersi esprimere secondo le proprie fantasie" (da http://www.websexnews.blogspot.com/).

ma prima permettetici di presentarci

Signori...

semi ............................. ............. vuoi e.....

..... gli "annunci".

Perchè questo blog? Perchè siamo stanchi di perdere i tre quarti del nostro tempo dedicato alla lettura della posta per cercare di spiegare e chiarire a chi ci contatta come la vediamo noi su questo argomento e poi, una volta che siamo riusciti a farci capire, subire anche gli improperi di coloro che non la vedono come noi. Stanchi dei soliti annunci sui siti specializzati che tutto il mondo "trasgressivo" ben conosce e che non staremo certo ad elencare qui per ovvi motivi (la pubblicità è denaro, il denaro è l'antitesi dell'erotismo e del sesso), ci siamo decisi a presentarci come mai si potrebbe in uno di quei siti di "annunci" e nel contempo cogliere l'occasione per confrontarci con coloro che vorrano dare un contributo per arricchire quel meraviglioso mondo della libertà, della trasgressione, dell'eros e del sesso che vive e prospera nell'empireo della fantasia umana.

Non ci piacciono le etichette nel sesso... scambisti?... mah, si forse, anche. Esibizionisti? certo ma... non solo. Amanti del triangolo mmf o ffm?.. perchè no? sesso di gruppo .. gang... cuck... bisex?... e poi?, chi più ne ha più ne metta. Siamo tutto questo e nessuno di questo. Chiunque di noi, se dovesse in assoluta sincerità rispondere a domande precise sulle proprie fantasie erotiche, probabilmente non potrebbe escludere niente di tutto ciò ed altro ancora, perchè il sesso è un universo spesso oscuro e per molti verso ignoto che alberga nella nostra psiche perciò è più complesso, variabile ed "individuale" come un'impronta digitale.

La nostra esperienza ormai pluriennale di annunci e relativi incontri ci ha lasciato intravedere una umanità spesso ricca e stimolante, ma quasi altrettanto spesso francamente scema e limitata, per non parlare dei c.d. furboni. Si cerca di spiegare il più possibile di noi, che tipo di coppia siamo, cosa cerchiamo (giacchè in queste cose è di vitale importanza avere le idee ben chiare!!!) così che chi legge può capire se può rientrare nei nostri interessi o meno, se può esserci una certa compatibilità o no... sapete c'è chi richiede tassativamente la depilazione intima, chi esclude i fumatori, chi decide di fare un incontro in base al segno zodiacale e via delirando...insomma il tutto corredato fin nei minimi dettagli sui luoghi e metodi incontro preferiri, la pizza o il caffè conoscitivo, la webcam, la possibilità di ospitare, viaggiare e così via. Beh che vi aspettate?... che tutto ciò venga letto seppur sommariamente?... quasi mai. Le foto che di regola corredano l'annuncio sono le sole che vengono "lette", quelle si, pixel x pixel. Ma forse ha ragione chi non si sofferma più di tanto sull'annuncio scritto, vista la difficoltà di riuscire ad esprimere in poche righe le spinte emotive, gli impulsi profondi e le fantasie più intime e nascoste che animano una coppia e pensiamo anche un qualsiasi singolo allorchè decide di tentare di viverle nella realtà e non solo nei sussurri dell'amplesso (quando va già bene!!!).... e noi ci facciamo il nostro blog!!!!!!!!!!!!!!!!!!

esperienze di mare .......

.... e di terra

il privè
cos'è il ballo se non la quintessenza dell'esibizionismo? e dove ci si può esprimere al meglio con malizia, eros, sensualità?... nel privè ovviamente, luogo notoriamente malfamato e pieno di escort (mai viste), così spesso "visitato" dalle forze dell'ordine (per lo più come clienti e soci del club ovviamente) e dove per entrare si deve sottoscrivere una tessera di iscrizione con tanto di carta di identità così che il giorno dopo il maggiore quotidiano locale possa pubblicarne in prima pagina i nominativi (ma qualcuno conosce sul serio la legge sulla privacy???.. qualcuno può davvero pensare che i dati della tessera di iscrizione possano venir resi in qualche maniera pubblici???).

A noi il privè piace. Piace talmente che ne abbiamo visitati forse un centinaio in italia ed in giro per il mondo e ne frequentiamo qualcuno non appena ne abbiamo la possibilità (ahimè abbastanza rara). Possiamo senz'altro dire di aver accumulato una notevolissima esperienza in merito, tale da capire abbastanza alla svelta quelli seri e quelli da evitare, perchè... signori qualche rischio in certe cose esiste sempre sapete... come fare una foto un tantino osè di sera in pubblico o fare del nudismo in luoghi notoriamente FKK : nel nostro Belpaese il naturismo è espressamente vietato... è solo tollerato tacitamente in certi luoghi (a papi silvio piacendo...), ma se il pretore locale decide di procedere con un'ispezione.... allora si che ci si ritrova non sul giornale ma in tribunale!!!

Paradossalmente ci piace molto meno la maggioranza della gente che ci troviamo.

Tipica serata:

si entra, sempre con una certa emozione, nella sala da ballo, ci si avvicina al bar e si ordina da bere, tanto per rompere il ghiaccio ed avere qualcosa in mano. E' l'occasione per un primo sguardo circospetto sui presenti, ben consapevoli del resto di subire da questi l'identico esame.

Bene, non ci sono gli inquilini della porta accanto (anche se noi questa fase l'abbiamo superata da un pezzo, avendo raggiunto la conclusione che se davvero un giorno ce li trovassimo non potremmo che dire: l'avevamo capito che erano persone intelligenti!!!.. e così loro di noi, no?). Molte coppie sono sedute nella penombra che sembra la regola in questi locali, da sole un tantino immusonite, alla ricerca di un contegno da darsi, aspettando che succeda chissà che cosa. Bene, il più delle volte non succede proprio niente. E' assai difficile che una coppia ne abbordi un'altra, di regola tutte aspettano di essere abbordate e quindi restano per lo più sole. E' un pò come per i famosi annunci. Nessuno contatta ma tutti si aspettano di essere contattati!!!! L'allegria del locale (quando si crea) è in genere dovuta a quelle coppie che già si conoscono e si scatenano in pista. Già perchè è questa la molla che fa scattare tutto... è qui che le donne danno il meglio di sè, vestite (poco, generalmente) nei loro mini abiti sexy scelti con cura nei sexy shop si lasciano andare nel ballo ad esprimere tutta la loro voglia di libertà, di esibizionismo, di sensualità.

Qui si sprigiona l'erotismo e la malizia della seduzione, da qui parte l'imput per poter pensare di fare altre cose. Anche se questo non è davvero obbligatorio. Chi va al privè con l'unico scopo in testa di... "concludere" il più delle volte resta deluso e frustrato. Il nostro spirito è diverso. Si va con l'idea che qualsiasi cosa può succedere e questo già di per sè costituisce il 90% dell'atmosfera che si respira. Poi al ritorno se non è successo granchè... beh ci siamo divertiti ugualmente, anche perchè alla lunga le amicizie si fanno, si costruiscono, ma non è quasi mai roba di una serata e via.

i singoli ed il privè:

non siamo una coppia che mette il singolo in cima ai propri desideri, anzi... diciamo che per questi esiste da parte nostra una .. porta aperta, niente altro che una possibilità il cui successo è legato essenzialmente alla maniera di porsi.

Il comportamento tipico del tipico singolo è sconcertante (per noi ovviamente) e dobbiamo anche dire assai comune alla maggior parte dei privè che abbiamo frequentato.Cronaca di una serata "tipo": fino ad una certa ora ci si scruta tutti prendendoci più o meno le misure, coppie singoli e quant'altro. Capita che si capisca subito che le probabilità di fare amicizia "seria" con una coppia sfumi e d'altronde stasera proprio non ci va di concludere con una delle solite coppie con le quali abbiamo già avuto più che soddisfacienti incontri. Vabbè è quasi la regola per noi e comunque noi non veniamo certo per concludere per forza...la musica, il ballo, l'atmosfera già di per sè costituiscono un ottimo motivo per essere qui. Ma... toh vediamo se c'è qualche singolo carino...così ogni tanto...per cambiare.. si eccone qualcuno. Sembrano ragazzi a posto, seguiamone con lo sguardo qualcuno dai. Ecco che il giovanotto in questione (od i giovanotti... altra cosa incomprensibile... ma come mai vengono al privè spesso in coppia?... come la benemerita... saranno gay?... ma non si rendono conto di come spaventano una coppietta magari alle prime armi se si presentano in coppia?... mica tutti amano le gang!!!) dopo aver più o meno accuratamente "scelto" una coppia, la segue silenziosamente passo passo, la coppia si siede e lui si ferma a qualche distanza come se dovesse fare il "palo", oppure si siede anch'egli e... scruta, osserva...la coppia si alza e lui dietro, ombra silenziosa nella penombra. Forse aspetta un cenno, un comportamento, un segnale, che provenga dalla coppia e che in qualche modo lo autorizzi ad osare di più. Mah... non si sa. Certo è che è strano. Indistintamente tutti i singoli che scrivono alle coppie una mail in qualsiasi sito specializzato di annunci e che tutti noi conosciamo, vantano il loro desiderio di diventare amici, la volontà di instaurare una complicità, e poi il rapporto umano prima di tutto e poi la conoscenza ed il feeling che si può creare chiaccherando etc. etc. E poi nel privè.... muti, segugi afasici che niente fanno se non aspettare che la coppia, chissà, forse conquistata dal loro solo aspetto esteriore o dal loro fascino irresistibile, senza conoscerne neppure il nome o sentirne il suono della voce faccia loro un cenno del tipo... su vieni!!! avvicinati....pazzesco!!!... un tempo usava una sorta di corteggiamento nel quale il singolo in qualche modo si "metteva in gioco", insomma ci metteva la faccia in un abbordaggio il più possibile discreto... " scusate, se disturbo ditemelo subito che mi allontano ma... siete una coppia talmente carina che non ho resistito all'impulso di tentare di conoscervi... posso offrirvi qualcosa da bere?" .... oppure che so.... "è molto che venite qui?... io ci vengo di rado, non conosco nessuno, vi va di fare amicizia?"... insomma una cosa qualsiasi che, certo, lungi dal garantire un'accoglienza sempre pronta e calorosa (ci mancherebbe!!!) qualifica in qualche modo il suddetto come appartenente al genere Homo Sapiens dotato di favella con i relativi neuroni al loro posto. Il rischio maggiore che l'aspirante "complice" di una o più serate correrebbe, sarebbe appunto quello di ricevere un cortese "no grazie" e tutto finirebbe lì. Niente di male. Chi non ha mai preso un due di picche in queste cose? Ma anche un... forse... ed allora...chissà? Non pensiamo esista una coppia che, cortesemente interpellata, insorga urlando ed invocando l'intervento dell'esercito. Per lo meno il singolo saprebbe subito chi escludere dalle sue attenzioni e si dedicherebbe più proficuamente alla sua caccia (alcune coppie, poche a dire il vero, amano le gang ed il glory hole). Niente di tutto questo. Immersi in un girotondo, da soli o peggio ancora in coppia, eccoli lì aggirarsi nella penombra in puro stile pantera rosa, dedicandosi a vari pedinamenti per lo più infruttuosi, per lo meno a quanto abbiamo avuto modo di vedere noi. C'è quasi l'impressione che non intendano esporsi se non a "colpo sicuro" ovvero solo dopo che una coppia si sia dedicata a vari giochini in loro presenza solo allora, sempre senza una parola, sempre nel più rigoroso mutismo, si sentono autorizzati a.... presentarsi?... macchè... ad allungare la mano!!!. Vabbè tutti i gusti son gusti, giustamente, ma possiamo affermare con cognizione di causa che il nostro modo di vedere sia largamente maggioritario e che siano abbastanza poche le coppie che preferiscono questo ultimo modo di comportarsi. Niente da ridire per carità. A dire il vero in tutta onestà anche a noi è capitato (raramente ) di... fare e poi, parlare...certo ma... con un'altra coppia!!!!... Le problematiche che un singolo pone per una coppia costituiscono una questione a nostro avviso assai più delicata e richiede ben altra attenzione. Chissà se qualche navigante nel nostro blog vorrà dare un contributo in merito alle preferenze di ... approccio? noi vorremmo solo lanciare un sasso nello stagno, senza nessun intento polemico o denigratorio per nessuno sia chiaro, in una materia dove l'unica certezza è che ogni desiderio (legale) è legittimo, ma solo con lo spirito di vivere l'esperienza "privè" nella maniera più piena e forse anche, perchè no, per dare qualche segnale ai tanti singoli che se ne tornano a casa delusi.... e con i piedi gonfi!! Anzi lanciamo una ulteriore proposta, naturalmente aperta a tutte le coppie che non escudono categoricamente la presenza un giorno di un singolo nel loro letto ma che anche solo in via ipotetica e remota ne ammettono la possibilità: perchè non stilare tutti assieme, sommando tutti contributi una sorta di... "manuale di comportamento per il singolo di successo"? naturalmente che vada oltre le classiche regole che tutti, singoli compresi, devono rispettare in un posto simile e che tutti possono ben leggere all'ingresso di qualsiasi locale del genere.

semivuoi e il sesso

di regola lo facciamo in due... il che non significa che a volte la complicità con la quale viviamo il nostro rapporto di coppia ci porti anche a fare altre e diverse esperienze, ma sia ben chiaro che sempre, in ogni caso, in ogni situazione, ciò che facciamo è vissuto in coppia..... anche quando lei si diverte a spiare il suo lui con un'altra o con altri, anche quando è lui a spiare lei o quando, impegnati in un groviglio inestricabile di corpi, arti, sensi e sospiri affannosi i nostri sguardi si incrociano e si capiscono, si intrecciano in un unico sentire. A noi non sembra difficile, anzi... ci viene proprio naturale condividere l'emozioni, il piacere, il godimento, la lussuria e la trasgressione anche nelle situazioni più disparate che la nostra fantasia ci suggerisce.